Brescia, 28 dicembre 1935.
Autodidatta, prevalentemente paesaggista, si fa notare a partire dai primi anni Settanta, parteci-pando, fra gli altri, a concorsi in Viareggio (1973-1976), Massa (1974), Azzano Mella (1979-1980). Sue personali sono state allestite a Viareggio (1974), Rimini (1975), Gardone Val Trompia (1976), Brescia (1977) presso la “Galleria S. Gaspare” dove è pure presente in occasione di collettive d’autori locali.
Rivolto agli aspetti molteplici della natura, in particolare dei luoghi consueti prossimi a Collebeato, delle località coglie altresì umili suppellettili che dicono la vita contadina, i rustici ambienti ancora testimoni di antiche abitudini di vita legata a semplicità e genuinità di sentire. “Quel vago sentire di un certo romanticismo non compromette tuttavia l’autonomia, l’indipendenza di Frassine, che so-vrappone ai temi e vi imprime quel tanto di personale che attualizza e rende valida la figurazione… L’impasto disinvolto, con larghe stesure di piani e in opportuni, ben centrati rapporti tonali”, riesce a dare l’impressione di una ricerca al di là della seduzione del facile manierismo.
Nei recenti decenni la sua presenza in manifestazioni artistiche si è prevalentemente manifestata in occasione di mostre organizzate dagli artisti di Collebeato in Palazzo Martinengo, dove ha allestito pure qualche personale.
Ricorrendo i suoi quarantacinque anni di pittura, Nave gli ha dedicato una “antologica” accolta nella Biblioteca civica (2000). Esposizione confermante il benevolo seguito che ne accompagna l’attività creativa, svolta ormai per proprio appagamento.
BIBLIOGRAFIA
F. NOVELLI, “La Zattera”, Viareggio, giugno 1974. (Riprodotto in: “Galleria S. Gaspare”, Brescia, 30 aprile - 12 maggio 1977).
R. LONATI, “Dizionario dei pittori bresciani”, Giorgio Zanolli Editore, 1984.