Secolo XV.
Il Muzio, nella "Istoria sacra di Bergamo", là dove parla del sepolcro di mons. Giovanni Buccelleni vescovo di Grisopoli, un tempo esistente nel Duomo bergama-sco ed oggi perduto, riporta la seguente iscrizione:
JACOBUS PHILIPPUS DE CONFORTIS BRIXIAE SCULPSIT 1468
"Jacobus Philippus fecit" si trova inciso sulla porta di stile gotico della chiesa dei cappuccini di Barbarano di Salò.
Il portale, un tempo nel lato settentrionale del Duomo salodiano, reca la data del 1458, da alcuni studiosi letta invece 1456.
Secondo Stefano Fenaroli le due "firme" potrebbero indicare lo stesso scultore, che la "Storia di Brescia" sembra supporre sia stato anche architetto e autore del porto di Salò, identificandolo con Jaocopo Filippo da Brescia. (v.).