Andro, 27 gennaio 1932.
Vissuta la giovinezza a Padenghe, può dirsi figlio d'arte: il padre, oltre che burattinaio, è stato decoratore ed autore di quadri dedicati al lago; ma il vero apprendistato di Tancredi Muchetti è da far risalire allo zio, Angelo Muchetti (v.), e pertanto lo sguardo del giovane ha potuto risalire ad altri noti pittori operosi sul Garda: da Angelo Landi a Pier Focardi. Prevalentemente paesaggista, volto dapprima ad angoli rustici dell'entroterra benacense, ha poi posto attenzione anche a visioni urbane (non poche dì Brescia), oppure alla vita degli animali colti nella loro libertà o raccolti nell'attimo di riposo; scene di genere, alfine, in cui gli umili manifestano corali espressioni (Processione a Desenzano, L'Albero della cuccagna). Pittore in plen aire dunque, partecipe della vita, fa dei suoi dipinti un «linguaggio trasognato, intriso di umani sapori, senza retorica nè svolazzi eterogenei». Colori rosati, quasi sempre nei suoi dipinti, come di sereni tramonti, che a volte si accendono di fili d'oro ad animare la scena. La materia rorida e sfrangiata a creare elaborata tessitura attenuante i contorni delle architetture, delle figure dall'evidente movimento. Fin dai primi anni Settanta, Muchetti si esibisce in mostre personali a Treviglio e soprattutto a Desenzano, dove ormai da tempo risiede; né manca in collettive in Brescia, dove ultimamente si è presentato con nutrita serie di opere alla «Galleria S. Gaspare». Personaggio, oltre che pittore, si è fatto apprezzare per le sue scene popolaresche, per il suo continuo inseguire luoghi da esaltare prima che il cemento o l'incuria dell'uomo ne facciano scempio.
BIBLIOGRAFIA
A. MORUCCI, T Muchetti, «Brescia arte» n. 5 giugno 1971. «Il Secolo XIX» Genova 14 aprile 1972.
«L'Eco di Bergamo», 7 luglio 1972.
A. ZAMBUSI, «Galleria La cornice», Desenzano, 19 agosto - 7 settembre 1972. AA.VV., «Galleria La comice», Desenzano, 17-29 agosto 1974.
G. BENEDETTI, «Galleria La comice», Desenzano, 16-28 agosto 1980. «Galleria S. Gaspare», Brescia, 15 novembre - 3 dicembre 1980.
L. SPIAZZI, Arte in città, «Bresciaoggi», 22 novembre 1980.
A.M. COMANDUCCI, «Dizionario dei pittori... italiani», Ed. IV, (1 9 72).