Brescia, 10 gennaio 1951.

Ha frequentato la scuola d'arte della A.A.B. sotto la guida di Dino Decca. t insegnante nella scuola d'arte «R.  Vantini» di Rezzato. Fin dai primi anni Settanta è presente a concorsi e collettive in Brescia e provincia; si è affermato a Castelcovati (1972). Ha inoltreallestito mostre personali a Brescia (1973, 74, 75, 76) Bagnolo (1973), Desenzano (1974, 75, 80), Salò (1 977, 78), Firenze (1 977), Bergamo (1 978, 80), Gavardo (1 978).Figurativa nella eco impressionista, la pittura di Andrea Montini è rivolta al tepore di «angoli  tranquilli, distensivi paesaggi, lavori nei campi, nature morte con antichi oggetti inrame, frutta» a vecchie piazze di paese con quel gusto, con quella serenità che ancora in tutto questo può cogliere.  Motivi tradotti con piacevole equilibrio eromatico e di forme. Vien poi il tempo in cui nelle sue opere affiora l'ansia di cogliere il nesso fra l'uomo e la natura, un rapporto fatto più di pena che di gioia.  Così, con un lontano richiamo a certe tele di Segantini, si «colloca la figura umana: curva sotto il peso di una silenziosa fatica, greve il corpo per gli stenti di una vita impietosa», d'una realtà che la maturità del pittore, fatto uomo, rende denunzia.
 
BIBLIOGRAFIA
A. RIZZI, «Galleria del Carro», Brescia, 23 febbraio - 8 marzo 1974.
A. RIZZI-A.  ZAINA, «Galleria La cornice», Desenzano, 20-31 luglio 1974.
«Gazzetta di Mantova», 27 luglio 1974, Mostre d'arte.
G. DI ROSA, «Galleria La comice», Desenzano, 2-15 agosto 1975.
A. RIZZI, «Galleria A. Inganni», Brescia, 29 marzo - 10 aprile 1975.
M.P., Mostr(,,, «Giomale di Bergamo», 9 novembre 1978.
«Galleria Comaro», Bergamo, febbraio 1980.
L. LAZZARI, Note d'arte, «L'Eco di Bergamo», 28 febbraio 1980. «Galleria La Cornice», Desenzano, 25 aprile - 8 maggio 1980.
 
Pin It