Brescia, 28 marzo 1954.
Sorella di Nerina, Ha frequentato il Liceo artistico «V. Foppa» a Brescia e il corso di decorazione dell'Accademia di Brera in Milano. Docente di Educazione artistica, la giovanissima pittrice, ancor durante gli studi ha intrapreso la partecipazione a mostre collettive in Verona, Milano, Brescia; una mostra personale ha allestito in Gavardo. Autrice di «murales», anche a fianco della sorella, si è presentata per la prima volta al pubblico con una nutrita serie di tempere in cui l'abilità tecnica, volta a un decorativismo che, non soltanto eco a «un'art nouveau rivisitata, non solo piacere di stilizzare figure e ambienti in funzione simbolica», le consentiva di esprimere la «volontà di cogliere, quasi in chiave fiabesca, la realtà degli elementi della vita, come essa appariva in sostanza ai nostri lontanissimi avi». IL stata la prima verifica di una ricerca non arrestatasi ai primi traguardi; sia per quanto concerne l'espressione, sia per i mezzi tecnici adoperati. Sono così nati in seguito olii, tecniche miste, collàges dalla notevole eleganza formale, ma recanti il segno d'una fantasia capace di elevare colori e forme a equivalenti aspirazioni, a emblemi o simboli, di primitive purità, infantili candori.
BIBLIOGRAFIA
E. MAIZZA, «Galleria d'arte Gavardina», Gavardo, 20 novembre-3 dicembre 1976.