Rovato, 3 novembre 1940
Da Pietro (Rovato, 1906-viv.) decoratore e autore di opere di cavalletto semplici, dedicate in prevalenza al paesaggio e alle figure locali, nasce Silvio che ha frequentato dapprima la scuola «F. Ricchino» della natia Rovato e poi l'Accademia Carrara, sotto la guida del professar Trento Longaretti, diplomandosi. Affronta l'attività di restauro venendo da essa quasi esclusivamente assorbito; tanto che, pur continuando a dipingere, non si ricordano di lui partecipazioni a mostre collettive, men che meno mostre personali. Figurativo, predilige il paesaggio reso con tratto impressionistico e colori roridi, puliti. Ne nascono così panorami dalla chiarità solare; campagne ubertose raggiunte dall'occhio in tutta la loro ampiezza, angoli di paese. La pennellata incisiva, riassuntiva, scandisce prati, sentieri, tetti e mura di antiche case contadine sotto cieli uniformi d'azzurro, con evidente plasticità. Silvio Meisso è insegnante nella scuola «F. Ricchino».