Secolo XVIII.
Stefano Fenaroli, nel "Dizionario degli artisti bresciani", facendo riferimento allo Zani, lo definisce plasticista e fonditore in bronzo e lo fa operoso in Brescia e Bergamo sul fare del Settecento.
Ha lavorato nella cattedrale di Bergamo alla grande arca che racchiude i resti mortali dei SS. Fermo, Rustico e Procolo: opera modellata da Antonio Callegari e "fusa dal bresciano" Domenico Filiberti.