Treviso, lO ottobre 1912. Vive e opera a Milano e Ponte di Legno.
Si ricorda brevemente il prof. Ettore Calvelli perché, pur non essendo bresciano, della Valle Camonica da tempo ha fatto il prediletto soggiorno; con la sua arte presente a rassegne della Piccola galleria UCAI di via Pace, ma soprattutto capace di influenzare artefici nostri.
Acquafortista, è noto soprattutto come scultore e medaglista, invitato a collettive nazionali quali la Mostra dell'incisione italiana presso la Galleria Arcimboldi di Milano (1936), la Mostra naziona1.e Bianco e N ero di Modena (1941) e lo stesso anno alla III Mostra nazionale B.A. di Milano.
E. Padovano ha redatto la scheda nel "Dizionario degli artisti italiani contemporanei"; L. Servolini nel noto "Dizionario illustrato degli incisori italiani moderni e contemporanei". (1955)
Numerose sono le opere di Calvelli sparse in chiese non soltanto della provincia bresciana, le medaglie commemorative.