Bedizzole, 16 febbraio 1956. Vive e opera a Bedizzole.
Impegnato nell'azienda familiare, fin da ragazzo ha dedicato il tempo libero all'attività pittorica condotta autonomamente; così come all'inizio degli anni Ottanta si dedica all'attività plastica.
Giovane ancora, e in fase di ricerca, si sforza di raggiungere esiti espressivi al di fuori della raffigurazione tradizionalmente intesa.
Ha esordito nella collettiva ordinata ad Acquafredda nell'ottobre 1984, ponendosi in evidenza come scultore a fianco di Bonati, Cofani, Danesi e Ussoli alle cui rispettive voci si annulla.
Riteniamo questa la prima e sola presenza in pubblico di Fabrizio Bresciani.