Darfo, 14 settembre 1933.
Diplomato all'Accademia Ge.Pro Pace di Roma. Ha iniziato a dipingere sul finire degli anni Sessanta ma, secondo quanto afferma W. Guerra, ha bruciato le tappe di un necessario cammino evolutivo, esigente esperienza, per arrivare ad una espressione pittorica sempre più personale.Ne consegue una sperimentazione continua, una insofferenza dei traguardi appena colti e subito invalidati da altri intravveduti. Il dato reale, nelle composizioni di sintetica linea, si fa occasione per un racconto cromatico esuberante, dote precipua del pittore, che in alcuni dipinti particolarmente sembra avvicinarsi al fare naif, sia per la semplicità espositiva dell'insieme, sia per la calligrafica resa di certi particolari. Presente dapprima a collettive provinciali, nel 1971 Minini si è posto in luce al concorso romano indetto dall'Accademia Gen. Pro Pace e alcune personali ha allestito: a Boario, Varese, Sondrio, Corno, Milano, Venezia, Losanna, all'Aprica, a Madonna di Campiglio.
BIBLIOGRAFIA
«Panorama d'arte '77», Magalini Ed., Brescia, 1977.