Corteno Golgi, 9 maggio 1944.
Prevalentemente paesaggista, G.F. Margini dà alle sue composizioni dedicate alla natura atmosfere a volte fiabesche, a volte tumultuose, quasi surreali. Ciò soprattutto per la scelta dei motivi solitari in cui antichi casolari si ergono al limite di strapiombanti pareti entro cui scendono ruscelli dalle agitate acque. Accurata la resa delle componenti i primi piani, sia erba d'un prato, sia roccia, le folte chiome degli alberi giocate su toni accesi di verdi; così le bianche nubi correnti la striscia di cielo donante lontananza al panorama tutto. Socio fondatore del Centro «La Pallata», di corso Garibaldi, G.F. Margini ha preso parte a concorsi provinciali, in alcuni dei quali si è evidenziato, ed ha ordinato varie personali.
BIBLIOGRAFIA
«Panorama d'arte'77», Magalini Ed., Brescia, 1977.