Brescia, 18 aprile 1937.

Inizia giovanissimo a dipingere; partecipa a concorsi provinciali, fra i quali vai ricordare quelli di Bormio, Gardone R., Peschiera, Caprino Veronese che lo vedono affermarsi. Nel 1964 esordisce in personale alla A.A.B. di Brescia, e in città si ripete varie volte movendo l'attenzione critica riportata nella bibliografia.  Altre mostre allestisce a Gordone R. (1 964), Valenza Po (1 97 1), Venezia (1 974), Vienna (1 975).  Dalle prime opere esposte al pubblico riflettenti un postimpressionismo che mirava a sciogliere le immagini, si è poi portato su di una composizione rigorosa, solida, sia pure nei toni sommessi, di singolare eleganza formale.Oltre che con l'olio, Eugenio Levi si esprime a mezzo del pastello, dell'inchiostro e dell'acquaforte.Negli anni Settanta sembra aver raggiunto la maturità che affida a opere dedicate al paesaggio: ai monti, a cascinali cadenti, a contorti alberi e ai frutti di quelle campagne sperdute nella solitudine, quasi brani di un mondo sopravvissuto alla contaminazione che avvelena e spegne. L'attenzione del pittore, volta alle «cose» dell'uomo, all'uomo stesso, alla realtà contadina, si espande ad altre visioni, ad aridi paesaggi desolati, e la raffigurazione si fa maggiormente monocroma e scarna, «il sentimento dominante non è più di melanconia, tenera nostalgia, ma di autentica solitudine, custode di una emozione che non si effonde in sospiri, ma si condensa in un ermetico, austero, claustrale silenzio», come recentemente ha osservato Elvira Cassa Salvi. In questa espressione Eugenio Levi può riversare appieno la sensibile capacità di partecipazione che il suo animo racchiude.
 
BIBLIOGRAFIA
«Galleria A.A.B.», Brescia, I- I 4 settembre 1962.  Collettiva. «Galleria A.A.B.», Brescia, 8-20 febbraio 1964, Invito.
E.C.S. (alvi), Mostre d'arte, «Giornale di Brescia», s.d. (periodo mostra).  JO COLLARCHO, Galleria d'arte, «Biesse», a. IV, n. 34, febbraio 1964.  G.V. Il Garda in un bicchiere, «Giomale di Brescia», 4 giugno 1965. «Piccola galleria U.C.A.I.», Brescia, Il -23 giugno 1966.  E.C.S. (alvi), Mostre d'arte, «Giomale di Brescia», 22 giugno 1966. «Luoghi e storia d'arte della Valtellina», Bormio, 1966.  G. VALZELLI, Vissone, «Giomale di Brescia», 13 luglio 1969. «Pittura e scultura dell'Italia contemporanea», Milano, 1970.  L. SPIAZZI, «Galleria Arcobaleno», Valenza Po, giugno 197 1. «Galleria A.A.B.». Brescia, 28 ottobre, 9 novembre 1972. «Galleria A. Inganni», Brescia, 4-16 maggio 1974.
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L. SPIAZZI, Arte in città, «Bresciaoggi», 17 maggio 1974.
L.G., «Galleria Araldo», Brescia, 23 novembre - 5 dicembre 1974.
E.C.S. (alvi), Mostre d'arte, «Giornale di Brescia», 18 gennaio 1978. «Galleria A.A.B.», Brescia, 16-28 dicembre 1978.
L. SPIAZZI, Arte in città, «Bresciaoggi», 23 dicembre 1978.
«Galleria dell'Incisione», Brescia, maggio 1980.
E.C.S. (alvi), Mostre d'arte, «Giomale di Brescia», 25 maggio 1980. «Arte bresciana oggi», Sardini Ed., Bomato.
A.M. COMANDUCCI, «Dizionario dei pittori... italiani», Ed., IV, (1972).
 

 

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