Secolo XVI.
Già era compiuta questa parte del “Dizionario” quando s’è potuto consultare il quarto volume della “Enciclopedia bresciana”, di A. Fappani, dalla quale rileviamo il nominativo di Giovannino Fedele, pittore, abitante in contrada S. Stefano, che il 17 maggio 1501 accoglie in qualità di garzone Tonio qd. Sandrini de Serina.
BIBLIOGRAFIA
R. LONATI, “Dizionario dei pittori bresciani”, Giorgio Zanolli Editore, 1984.