Secolo XVI.
Nella "Enciclopedia bresciana", Antonio Fappani lo dice figlio di Giovanni Maria e tagliapietre. Autore della fontana di palazzo S. Croce. Secondo scheda ms. di Luigi Dedè, questo nome ricorre in atti notarili dell'l dicembre 1587 e 4 agosto 1592, all'Archivio di Stato (Filze 2277 e 2519).