Brescia, 1939.

Ha compiuto gli studi presso l’Accademia di B.A. di Bologna ed è docente in scuole statali. Ha mutato diverse residenze.
Le sue presenze a Brescia iniziano a datare dal 1966 quando, presso la “Galleria la Loggetta”, espone disegni e bassorilievi. Nel 1969 è presente alla A.A.B., ancora alternando sculture in bronzo e disegni in folto gruppo.
Se le bronzee figure hanno classici richiami e compostezza, le raffigurazioni a penna raggiungono drammaticità, pur nella scomposizione, o l’ironia vignettistica della ben nota pittura romana.
La sua terza personale in città, allestita alla “Galleria Labus” nel 1974, offre la visione di una notevole maturazione ed evoluzione, con l’approfondimento dei temi affrontati.
La grafia nitidamente composta sul biancore del foglio, l’accuratezza esecutiva, che pure riflettono la precedente produzione, si avvolgono di una “informazione poetica i cui soggetti e oggetti vivono, come del resto i media formati, nella quotidiana esperienza esistenziale delle masse”.
Risultano palesi la partecipazione e la denunzia, che pur con ulteriore evoluzione, si rilevano anche nella successiva mostra alla “Galleria Magenta”, nel 1977, e nelle recenti opere.
Si è fatto prevalentemente riferimento alle apparizioni bresciane di Silvia Cibaldi, ma il suo curriculum annovera raccolte xilografiche e incisorie (1972, 1973, 1974, 1976) con testi di Mauro Corradini e Floriano De San-tis…
Mostre personali ha tenuto a Legnano (1971), Milano (1972), Riva del Garda e Cassino (1973), Firenze (1974), Busto Arsizio (1975) partecipando al tempo stesso a numerose collettive in Italia.
 
BIBLIOGRAFIA
“Galleria A.A.B.”, Brescia, 8 - 20 febbraio 1969.
E. LUCCHINI - G. SEVESO, “Galleria Labus”, Brescia, gennaio - febbraio 1974.
S. CIBALDI, “Galleria Magenta”, Brescia, 26 febbraio - 10 marzo 1977. (con nota biografica).
R. LONATI, “Dizionario dei pittori bresciani”, Giorgio Zanolli editore 1984.

 

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