Verolanuova, 17 gennaio 1952.
Si è conosciuta solo recentemente la pittrice Cornelia Calzavacca Franzini, in occasione della mostra personale ospitata dalle Terme di Ome nell’agosto-settembre 2005. Successiva ad altre personali tenute nel febbraio 2004 nello spazio della Peschiera di Pompiano e nella Sala Varischi di Cremona nel marzo 2005.
Compendio delle numerose mostre collettive che hanno portato opere della Calzavacca in varie località provinciali, da Chiari a Iseo, da Nave a Breno, Rovato, oltre che Brescia… fino a Bussolengo, Padova, Caravaggio.
Prolungato è stato il suo apprendistato, dedicato inizialmente alla decorazione della porcellana. Frequentato il Gruppo artistico di Coccaglio, poi l’Associazione Artisti Bresciani, ha intrapreso l’ap-plicazione al cavalletto sul quale posava tavolette preparate a gesso e colla di coniglio, supporto da lei prediletto e consonante al suo modo distendere il colore a olio.
Fonte della sua ispirazione sono i paesaggi, gli scorci urbani colti nel quotidiano girovagare. E tradotti figurativamente con raffinata immaginativa, originale impostazione entro atmosfere silenti evocanti moti metafisici.
Visioni rese meticolosamente con attenzione non solo ai particolari, ma anche all’insieme ottenendo “dal punto di vista tonale una superficie cromatica particolarmente fluida per esiti di notevole eleganza compositiva”.
Dimostrazione della costante attenzione posta da Cornelia Calzavacca nell’affrontare i diversi soggetti può essere riscontrata nella infilata di portici di antico palazzo nella quale il nitore del disegno si anima di limpida luce, oppure la chiara massa di un cascinale immerso nella silente circostante campagna, ed ancora nello spumeggiare dell’onda prossima a frangersi contro la compatta scogliera…
BIBLIOGRAFIA
P. TEDESCHI, Kermesse musica arte, “Giornale di Brescia”, 27 agosto 2003.
G. GALLI, Anime luminose, “STILE Arte” n. 20, febbraio 2004.
P. TEDESCHI, Pallio di Chiari, “Giornale di Brescia”, 1 settembre 2004.
GALLERIA AAB, Brescia, Ricognizione 2005, Catalogo.
T. CORDANI, Calzavacca Franzini, pittrice serena e meditativa, “Cronaca di Cremona”, 12 marzo 2005.