o di Via Paganora.

È stata una delle prime gallerie d’arte bresciane. Dovuta alla passione di Dante Bravo (1890 - 25 febbraio 1936) che volle accanto a sé il sig. Facchini, nacque alcuni anni dopo la fine del primo conflitto mondiale, ed ebbe lo scopo di far conoscere gli artisti e i movimenti del tempo attraverso mostre e concorsi. Nel 1932 la “Galleria d’arte” fu potenziata e trasferita in via Paganora entro un androne lungo 14 metri nel cortile del Credito Agrario Bresciano.
Fotografo dalla particolare sensibilità e destrezza, Dante Bravo, oltre che a prestare la propria peri-zia di fotografo a numerose riviste e periodici, promosse egli stesso pubblicazioni artistiche intese a illustrare le bellezze della città e della provincia di Brescia, creando così un archivio ricchissimo di immagini, riproduzioni d’arte. Promosse altresì opere edilizie, divenendo consigliere della Soc. An. Biasia.
 
BIBLIOGRAFIA
R. LONATI, “Mezzo secolo di testimonianze sulla pittura bresciana, 1920 - 1970”, Brescia, 1979.
“Enciclopedia bresciane”, Ediz. La Voce del popolo, Vol. I p. 264. (alla voce: Bravo).
R. LONATI, “Dizionario dei pittori bresciani”, Giorgio Zanolli Editore, 1984.

 

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